20 novembre 2024
Neema craft, Iringa
È stato
un piccolo capitolo della mia vita durato 25 giorni, ma così
importante, così intenso, così diverso, così naturale, così
indispensabile per conoscersi e per conoscere.
Per conoscere
l'indispensabile nella nostra vita. Per capire che ciò che noi
consideriamo indispensabile non lo è davvero.
L'acqua tutto il
giorno non è indispensabile. La luce non è indispensabile. Mangiare
sempre cose diverse, buone, cucinate con impegno, non è
indispensabile.
L'amore è indispensabile.
Prendersi cura
delle altre persone è indispensabile. Sorridere è
indispensabile.
Studiare lo è.
Eppure questo lo
capisci quando lo vedi e lo vivi.
Siamo al Neema Craft,
mille comodità in più e già si fa fatica a rinunciarne. Doccia,
divanetto comodo, cibo molto buono, regalini.
E la povertà
la vedi meno, te ne dimentichi se non la vivi.
Spero di non
dimenticarmela.
Le case in mattoni rossi, una sola stanza per
tutte, senza finestre, porta in legno. E si vive.
Vorrei
vivere con quello che ho vissuto per sempre nel cuore. Riviverlo.
Condividerlo. Testimoniarlo. Non dimenticare, non fregarsene.
Non
dimenticare i volti che ho incontrato, le loro vite, le loro fatiche,
la loro grande gioia e gratitudine.
Elena & Alice
mercoledì 12 marzo 2025
L'indispensabile
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