domenica 18 agosto 2024

Storie di Sostegni a Distanza

Nyamba è una signora molto anziana, ha circa ottant'anni. Ha un'ernia ombelicale grande come un melone che le impedisce di muoversi liberamente. Suo nipote si chiama Dixon, ha15 anni ed è positivo a HIV. Entrambi i genitori di Dixon sono morti di HIV. Nyamba e il nipote non possiedono nulla, dipendono dalla carità della gente. A volte il nipotino non va a scuola perché deve portare la legna alla nonna o cercare del cibo. Col sostegno a distanza di Dixon VolontariA contribuisce alle spese scolastiche del bambino, del cibo e altre necessità come vestiti, materassi e lenzuola. Dixon frequenta ancora la scuola primaria e verrà sostenuto anche se vorrà proseguire alla secondaria. Dipenderà purtroppo solo da lui.

Anifa frequenta la scuola secondaria dj Ipeta ed è sostenuta a distanza da VolontariA.  Vive insieme a sua madre Teuda, la sorellina ed il fratello che va alla scuola primaria di Mwanzala, la scuola costruita da VolontariA. Ha anche un fratello maggiore che è andato a cercare la fortuna a Dar es Salaam, la capitale della Tanzania. Anifa ha perso il papà otto anni fa e tutta la famiglia ora vive a casa della nonna. La famiglia non ha fonti di reddito se non i campi di mais che coltivano la mamma e la nonna. Il mais che sono in grado di produrre rappresenta la loro unica forma di sostentamento. Grazie al sostegno a distanza Anifa vuole diventare insegnante e aiutare la famiglia a costruire un futuro migliore.

Msama è stato uno dei primi ragazzi ad entrare nel sostegno a distanza, nel lontano 2007. Era orfano e si è dimostrato fin da subito un ragazzo motivato e volenteroso. Ha frequentato la scuola secondaria di Kidabaga con buoni risultati ed ha proseguito gli studi all’università per diventare insegnante. Una volta terminata la formazione universitaria è stato assegnato di ruolo ad una scuola secondaria distante 18 ore di autobus dal suo villaggio natale. Ha lavorato nella scuola di Sumbawanga per sei lunghi anni. Finalmente le sue richieste di trasferimento sono state accolte e la sua storia prende una piega straordinaria. Msama oggi è professore di biologia nella stessa scuola in cui VolontariA ha iniziato a sostenerlo. Non solo. Msama vuole collaborare con l’associazione per segnalare i ragazzi in difficoltà e bisognosi che vivono nei villaggi più remoti. Msama ci ha regalato una soddisfazione grandissima!