Il
28 marzo 2013 Papa Francesco dice queste parole ai sacerdoti di Roma: «Questo
vi chiedo: di essere pastori con “l'odore delle pecore”, pastori in mezzo al
proprio gregge, e pescatori di uomini».
Maralal
è una cittadina situata nella parte settentrionale del Kenya e come tutta la
regione è abitata prevalentemente da comunità di pastori nomadi delle etnie Samburu,
Turkana, Rendille, Gabbra, Borana, ecc.
Il
vescovo di Maralal si chiama Virgilio Pante, e come segnale di vicinanza alla
sua gente si è fatto fabbricare la mitra da Lydia Letipila, una vecchia signora
samburu di Baragoi. La signora Lydia la compone con i tipici materiali Samburu:
pelle e perline.
Il
16 aprile 2015, durante la visita dei vescovi del Kenya a Roma, mons. Pante
offre la sua mitra a Papa Francesco e memore delle sue parole di due anni prima
gli dice: “ti offro la mia mitra, ti ho preso in parola ed è impregnata dell’odore
delle pecore”
Il
Papa, da buon intenditore, l’annusa ed esclama: "Questa non è pecora, ma
capra!".
Era
veramente pelle di capra.
"E'
vero - ha risposto mons. Pante - ma anche le capre sono parte del gregge".
Dal
25 al 27 novembre 2015 Papa Francesco visita il Kenya. Il 26 novembre celebra
la messa al campus di Nairobi. Durante la cerimonia Francesco cerca tra i
vescovi il mons. Pante e gli fa