Oggi è stata una giornata doppiamente assurda.
Questa mattina siamo andati nello stesso spiazzo dove giovedì c'è il mercato degli zebù. Migliaia di persone cantavano e ballavano in attesa che arrivasse Andry Rajoelina, candidato alle elezioni presidenziali, con il suo elicottero.
Motivo principale per cui io, Anna e Marie Jeanne ci trovassimo lì era ottenere una di quelle fantastiche magliette arancioni con il faccione di Rajoelina, che tanto si portano qui a Tsiro. Il capo della security, in cambio delle magliette, ci ha dato l'incarico di fotografi autorizzati dell'evento: avevamo libero accesso ovunque, incluso il palco.
Così io e Anna siamo stati al fianco di Rajoelina mentre lui faceva il suo energico discorso di propaganda. Avevamo gli occhi di tre mila persone addosso, comprese le telecamere: sintonizzatevi su TV Plus se volete vedere due vazaha ai piedi del futuro presidente del Madagascar.
Oggi pomeriggio sono diventato un uomo adulto: ho ucciso un essere vivente. Non so perché, forse per curiosità, mi sono proposto per sgozzare l'anatra che questa sera mangeremo a cena.