Si tratta di un viaggio “responsabile” perché ogni viaggiatore
contribuisce con una quota ai progetti che visita, vengono privilegiate le
strutture gestite da malgasci, si esplora l’incredibile natura del Madagascar
attraverso itinerari gestiti dalle comunità locali, si vivono esperienze a
stretto contatto con la popolazione e la cultura locale.
Giorno 1:
Arrivo in aeroporto. Procedure per il visto e trasferimento verso l’hotel in città.
Cena e pernottamento in caratteristico, pulito e piacevole hotel. Giorno 2:
Dopo colazione, trasferimento a Fianarantsoa con il famoso taxi-brousse, il veicolo più comunemente usato dai malgasci per muoversi all’interno del loro paese, seguendo la Strada Nazionale 7. Nel corso del viaggio si può ammirare il tipico paesaggio degli altipiani centrali del Madagascar. Si incontra la località di Behenjy, una cittadina rinomata per la produzione di fois-grois, un lascito della colonizzazione francese. Lungo la strada gli artigiani esibiscono I loro prodotti multicolore.
Si supera Ambatolampy, la cittadina famosa per la lavorazione dell’alluminio riciclato, e poi Antsirabe, una grande ma tranquilla città. Successivamente compaiono le catene montuose, I campi di riso terrazzati e la famosa foresta di tapia (Upaca spp.) dove i malgasci raccolgono i bozzoli dei bachi da seta utilizzati per la produzione della seta selvatica . Si scorgono macchie di foreste naturali e si inizia ad avvertire la fragranza di geranio, lavorato nelle numerose distillerie artigianali che sorgono ai bordi della strada. Pranzo in un tipico ristorante malgascio o pranzo al sacco. All’arrivo sistemazione presso l’ostello gestito dall’associazione Exodus di Ambalakilonga (Educatori senza frontiere).
Giorno 3:
Dopo colazione partenza verso Manakara con il
celeberrimo treno FCE (Fianrantsoa-Cote Est), uno dei più caratteristici del
mondo. Partenza alle 7 del mattino. La distanza tra Fianarantsoa e Manakara
sembra relativamente breve (167 km) ma comprende un dislivello di 1.000 m.
Questo rende la percorrenza molto lenta e la durata del viaggio è dalle 10 alle
14 ore. Il treno avanza a circa 25 km/h attraversando remoti villaggi per i
quali costituisce la sola connessione con il mondo. Le fermate sono
frequentissime (18) ed estremamente animate: I passeggeri scendono per
sgranchire le gambe, vengono caricati e scaricati prodotti destinati al
commercio, si vende e si consuma il cibo più disparato: fritture miste, frutta,
spezie. L’immersione nella vita e nella cultura locale è totale. Tenete sempre
a portata di mano la macchina fotografica! L’arrivo è in genere previsto in
tarda serata. Trasferimento e sistemazione in hotel a Manakara.
Giorno 4:
Trasferimento verso Ambalabe con un mezzo privato per
visitare i progetti dell’associazione Zanantsika. Sistemazione nei bungalow
gestiti da Zanantsika nei pressi della scuola di Ambalabe.
Giorno 5:
Dopo colazione, visita della Foresta di Loloka, una
foresta naturale che ospita i pipistrelli giganti e curiose piante come le Nepenthes sp. ed altre piante carnivore.
Trasferimento in piroga sul Canale di Pangalanes e successivamente breve
trekking di circa un’ora in foresta. Sono consigliate le scarpe da trekking ed
il k-way, perchè il terreno della foresta può essere fangoso e gli scrosci di pioggia
sono frequenti. Picnic, riposo e ritorno in hotel.
Giorno 6:
Visita della scuola di Ambalabe costruita
dall’associazione Zanantsika. Periodo di gioco e festa con i bambini. Giornata dedicata alla condivisione con la
popolazione locale.
Giorno 7:
Dopo la colazione trasferimento verso il Parco Nazionale
Ranomafana, che ospita una delle foreste primarie più importanti del
Madagascar. Pomeriggio libero e in serata è possibile intraprendere una visita
guidata alla ricerca degli abitanti notturni della foresta. Cena e
pernottamento in Hotel.
Giorno 8:
È emozionante “tuffarsi” appena svegli in una delle
piscine termali del parco e godere di un momento di relax prima della
colazione. La mattinata è dedicate alla visita del parco seguendo l’itinerario
Talatakely. Si osservano numerosi lemuri, uccelli e strani insetti. Qui tutto è
unico quindi consigliamo di prestare attenzione! Ancora una volta si confermano
importanti gli scarponi da trekking ed il k-way per esplorare la foresta. Dopo
pranzo trasferimento verso Fianarantsoa con mezzo privato. Lungo la strada
visita al progetto ambientale comunitario di Sahavondronina promosso da Averiko
onlus. Arrivo in città, cena e pernottamento all’ostello di Educatori senza
Frontiere.
Giorno 9:
Dopo colazione trasferimento con mezzo privato a
Ranohira per la preparazione della visita del Parco Nazionale Isalo. Lungo il
tragitto è possibile sostare verso il piccolo ma suggestivo parco Anja, gestito
dalla comunità locale. Si tratta di una occasione perfetta per ammirare da
vicino i lemuri dalla coda ad anelli (lemur catta),
una vegetazione lussureggiante e lo spettacolo delle rocce a picco sulla valle.
Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 10:
Trasferimento di prima mattina verso l’ingresso del
Parco Isalo. Il Parco Nazionale dell’Isalo è famoso per le formazioni rocciose di epoca giurassica che creano paesaggi spettacolari e figure curiose: la regina dell’Isalo, la finestra dell’Isalo, ecc. Prima di divenire un parco nazionale l’Isalo era un luogo sacro per il popolo Bara che vive in questa regione. Veniva usato dai Bara come luogo di sepoltura e diverse tombe sono ancora visibili nelle scarpate e tra le rocce.
La fauna è ricca: si incontrano lemuri, uccelli e curiosi insetti come i fasmidi, giganteschi insetti stecco perfettamente mimetizzati tra i rami. Il regno vegetale è ancor più ricco e spicca il Pachypodium, una pianta succulenta dal fusto rigonfio, e numerose specie di palme. Dopo una lunga passeggiata sotto al sole è possibile rinfrescarsi con un piacevole bagno in una piscina naturale dalle acque cristalline.
Intorno alle 17 si può assistere ad un tramonto mozzafiato attraverso la finestra dell’Isalo, una formazione rocciosa che incornicia il sole. Alcune delle foto migliore del viaggio verranno scattate proprio qui! Cena e pernottamento in hotel a Ranohira.
Giorno 11:
Trasferimento a Tulear con mezzo privato
dopo colazione. Il paesaggio che si attraversa è arido, con una vegetazione
bassa simile alla savana ricca in piante succulente e spinose. I baobab fanno
la loro comparsa e spiccano all’interno dei villaggi e dei campi coltivati. Pranzo all’arrivo a Tulear e visita pomeridiana ai progetti dell’associazione Mondo Bimbi.
Cena e pernottamento nella struttura di Mondi Bimbi.
Giorno 12:
Rapido trasferimento verso Anakao in
mattinata. Pomeriggio libero di relax per passeggiare lungo la spiaggia incontaminata e bagnarsi nelle acque trasparenti.
Sistemazione nei bungalow di un eco-lodge.
Giorno 13 e 14:
Dopo tanti giorni di spostamenti è arrivato il
momento del riposo. Ad Anakao sono possibili diverse escursioni e attività. Una
fra queste è la visita della piccola isola corallina di Nosy Ve. L’isola è un
luogo sacro per il popolo Vezo. Picnic sulla spiaggia con il pesce fresco
appena pescato. La particolarità dell’isola è che costituisce l’area di
nidificazione dei meravigliosi i fetonti dalla coda rossa, uccelli marini
tropicali. Dopo il pranzo uno dei pescatori accompagnatori conduce in barca
fino alla barriera corallina dove ci si può tuffare in un emozionante
snorkeling che permette di vedere i pesci e i coralli colorati. L’escursione a
Nosy Ve è interamente gestita dalla comunità locale.
Giorno 15:
Trasferimento in mattinata verso
Tulear. A questo punto è possibile imbarcarsi su un volo interno peril rientro verso Antananarivo oppure iniziare il ritorno su strada. Quest’ultima soluzione è la più economica e permette di visitare alcuni siti interessanti che nel corso del viaggio di andata erano stati trascurati per questioni di tempo. Pernottamento ad Ambalavao presso un confortevole hotel.
Giorno 16:
Trasferimento ad Antananarivo.
Pranzo nei dintorni della cittadina di Ambositra. In serata cena e
pernottamento in hotel in capitale.
Giorno 17:
Dopo colazione visita di alcuni
negozi specializzati nei souvenir. Al termine e dello shopping trasferimento in
aeroporto ed attesa del volo di ritorno.
Per info e prenotazioni scrivere a
responsable.md@hotmail.com
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