Si tratta di un viaggio “responsabile” perché ogni viaggiatore
contribuisce con una quota ai progetti che visita, vengono privilegiate le
strutture gestite da malgasci, si esplora l’incredibile natura del Madagascar
attraverso itinerari gestiti dalle comunità locali, si vivono esperienze a
stretto contatto con la popolazione e la cultura locale.
Giorno 1:
Arrivo in aeroporto. Procedure per il visto e trasferimento verso l’hotel in città.
Cena e pernottamento in caratteristico, pulito e piacevole hotel. Giorno 2:
Dopo colazione, trasferimento a Fianarantsoa con il famoso taxi-brousse, il veicolo più comunemente usato dai malgasci per muoversi all’interno del loro paese, seguendo la Strada Nazionale 7. Nel corso del viaggio si può ammirare il tipico paesaggio degli altipiani centrali del Madagascar. Si incontra la località di Behenjy, una cittadina rinomata per la produzione di fois-grois, un lascito della colonizzazione francese. Lungo la strada gli artigiani esibiscono I loro prodotti multicolore.
Si supera Ambatolampy, la cittadina famosa per la lavorazione dell’alluminio riciclato, e poi Antsirabe, una grande ma tranquilla città. Successivamente compaiono le catene montuose, I campi di riso terrazzati e la famosa foresta di tapia (Upaca spp.) dove i malgasci raccolgono i bozzoli dei bachi da seta utilizzati per la produzione della seta selvatica . Si scorgono macchie di foreste naturali