sabato 29 dicembre 2012

Andasibe-Mantadia


Il Parco Andasibe-Mantadia è una riserva forestale situata nella parte orientale del Madagascar. Si situa idealmente sulla direttrice che conduce da Antananarivo (la capitale) verso la città costiera di Tamatave, rappresentando la tappa ideale quindi lungo il viaggio che porta verso Ile Saint Marie o il Canale di Pangalanes. Visitando questo parco si compie un’esperienza naturalistica unica, potendo osservare l’ecosistema tipico del Madagascar e alcuni dei suoi abitanti più caratteristici.
La parte principale del parco da un punto di vista strettamente turistico è la Riserva Speciale Indri-Indri o Anamalazoatra dove si possono osservare i celebri Indri-Indri, ai quali spetta la palma di principali attrazioni del parco. Gli Indri-Indri sono i più grandi lemuri viventi arrivando a misurare quasi un metro di altezza. La loro caratteristica più curiosa sono gli incredibili vocalizzi che emettono di continuo e che è possibile riconoscere fino a tre km di distanza. Il nome malgascio di questi animali è babakoto (leggendo la lettera “o” come se fosse “u”) che letteralmente significa “padre del ragazzo”, a causa della leggenda che vorrebbe gli Indri
discendenti di un padre e di un figlio che si persero nella foresta. La loro abitudine di starsene in coppia abbracciati sui rami può aver causato la nascita di questo mito.

Le grandi dimensioni e la particolarità dei suoni emessi hanno stimolato da sempre la fantasia della popolazione malgascia tanto da averli resi immuni alla caccia e al bracconaggio grazie al tabù (fady) che li tutela e li rende animali a cui è proibito arrecare danno. Sono numerose le leggende che li riguardano. Quella che preferisco è la storia che ha inizio nella notte dei tempi quando al mondo vivevano solo due fratelli, al sicuro nella foresta impenetrabile del Madagascar. Un bel giorno uno dei due decise decisero di lasciare la foresta per iniziare a coltivare la terra, diventando il capostipite della specie umana. L’altro, sconvolto per il dolore della perdita, si è trasformato in un Indri e da allora se ne sta nella foresta piangendo e lanciando lamenti nell’attesa del ritorno del fratello.
L’Indri ha un’altra particolarità che lo rende decisamente un lemure speciale. La sua dieta è composta da circa cento specie vegetali differenti, e quindi è impossibile allevarlo in cattività. L’Indri può vivere solo libero in natura.
Da un punto di vista ecologico e naturalistico il Parco Nazionale Mantadia è di gran lunga la parte più interessante del complesso di parchi e riserve che vanno sotto il nome di Andasibe-Mantadia. Mantadia è composto da 12.000 ettari di foresta primaria ospitante 11 diverse specie di lemuri, oltre a migliaia di specie di mammiferi, uccelli, anfibi, rettili e insetti endemici del Madagascar. Qui è possibile visitare anche suggestive cascate e piscine naturali formate dai vari corsi d’acqua che scorrono all’interno del Parco.
 Un altro momento saliente del periodo che si sceglie di trascorrere all’interno del Parco è la visita della Riserva Vakona che si trova a circa sei km dal villaggio di Andasibe. Questa piccola riserva permette di osservare alcuni animali altrimenti impossibili da scovare nel folto della foresta, come il famoso Fosa, il rapidissimo e infallibile predatore di lemuri. All’interno della Riserva è stata anche sfruttata una piccola isola, raggiungibile in canoa, dove vengono allevate sei specie di lemuri che si sono abituate nel tempo al contatto con l’uomo permettendo quindi di vivere incontri altamente ravvicinati con questi animali.    
I motivi per visitare questi luoghi sono dunque molti. Attraverso piacevoli passeggiate è possibile esplorare compiutamente questo ecosistema unico al mondo ed immergersi letteralmente nella foresta malgascia. L’emozione che si prova poi nell’ascoltare in lontananza il richiamo dell’Indri giustifica da sola un viaggio alla scoperta di questi luoghi unici.
















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