Nel
2012, alla tradizionale marcia della Pace Perugia-Assisi, si sono aggiunte
anche quelle di Forlì-Cesena, Lodi, Crema, Pavia, Siena e Milano. Come se il
popolo italiano volesse gridare il suo bisogno di Pace sempre più forte. Il
sito del Tavolo della Pace titolava: “Scommettiamo che faranno tutti finta di
niente?”. E così puntualmente è stato. Domenica 7 Ottobre 2012 si è svolta la
prima marcia della Pace della Provincia di Forlì-Cesena. I giornali locali
cartacei e online hanno snobbato questo importantissimo evento, ed il buon
successo è stato assicurato solamente dal passaparola e dal tam tam attraverso internet.
La
marcia è stata intitolata ad Annalena Tonelli ed Ernesto Balducci, giganti
della cultura di Pace e cooperazione fra i popoli.
Il
tragitto prevedeva il primo tratto in bicicletta tra Forlì e Forlimpopoli, e
poi gli ultimi 5 km a piedi da Forlimpopoli a Bertinoro, un luogo che sta alla
Romagna come Assisi sta all’Umbria. Bertinoro infatti si candida a baluardo romagnolo della Pace tra i popoli
e le religioni, essendo la sede del Museo Interreligioso e dei corsi
organizzati dai mediatori di Pace, ideale rilettura in chiave moderna della sua
tradizione di ospitalità verso i forestieri.
La
marcia è stata un successo e già si candida come appuntamento fisso dei
prossimi anni.
Parafrasando un passo
dell’acceso discorso del rappresentante del Tavolo della Pace, questa marcia è
stata “una boccata di aria fresca” all’interno di un clima politico e sociale
asfittico e privo di ogni valore etico e morale. Burke sosteneva che “affinché
trionfi il male è sufficiente l’inerzia degli uomini buoni”. Beh, l’evento non
sarà stato pubblicizzato a dovere e molti non sapranno nemmeno che è avvenuto,
ma quelli che c’erano sanno di appartenere ad un popolo in cammino verso la
Pace che non smetterà mai di lottare per i valori in cui crede.
Nessun commento:
Posta un commento